YSANGARDA NIGHT TRAIL 19 Gennaio 2019 / UNA SUGGESTIVA NOTTURNA IN BARAGGIA E NEL RICETTO DI CANDELO |
Scritto da Vittorio Duregon |
Domenica 20 Gennaio 2019 10:41 |
IL RICHIAMO DELLA BARAGGIA E LA MAGIA DEL RICETTO DI CANDELO
YSANGARDA NIGHT TRAIL UN CROSS NOTTURNO DI 19 KM
“Ysangarda Night Trail”, che nome strano ! Trail ‘notturno’, certamente, ma Ysangarda?
Il termine Ysangarda, è assolutamente unico, poco decifrabile, ma ci porta immediatamente a Candelo,un comune posto a 5 km a sud est di Biella, certificato come uno dei borghi più belli d'Italia.
Qui si trova una ‘via Ysangarda’, un toponimo locale che indica una antica pista che portava fuori, verso la brughiera, dove si supponeva esistesse un sito fortificato dove avrebbe vissuto una dama di nome Ysangarda.
Però niente di più, una leggenda.
La realtà di oggi ci dice che Candelo è famoso per due grandi attrazioni: il suo ‘ricetto’ medioevale, che è uno dei villaggi agricoli fortificati più belli e meglio conservati in Europa, e per la Baraggia di Candelo, un ampio territorio di brughiera, ora salvaguardato come parte cospicua della Riserva Naturale Orientata delle Baragge.
Sono chiamate ‘baragge’ quei territori pedemontani piemontesi, dal Canavese fino al Ticino, che, formatisi in era geologica da depositi alluvionali, furono poi ricoperti da 3-4 metri di sabbie e limi giallastri portati soprattutto dal vento, generando nei millenni il suolo attuale, considerato dall’uomo inadatto all’agricoltura per l’elevata acidità. Oggi costituiscono una rara e preziosa sopravvivenza di un ambiente naturale incontaminato.
La baraggia di Candelo,detta anche Baraggione per la sua ampiezza, ha le caratteristiche di un altipiano allo stato naturale con l’aspetto superficiale di savana, rilevato mediamente da 50 a 100 m rispetto alle terre limitrofe, ora normalmente lavorate e trasformate da coltivi e insediamenti urbani e industriali. La baraggia è un terreno perfetto per gli sport outdoor, equitazione, mtb, running e molti altri. Scorrevole e priva di dislivelli, il miglior periodo per percorrerla è sicuramente la tarda estate e l’autunno, quando la fioritura del brugo e il giallo dell’ alta erba molina incendia l’ambiente con un diffuso colore giallo violaceo.
Da evitare dopo abbondanti piogge per la natura argillosa e poco permeabile del suolo che può diventare facilmente scivoloso e fangoso.
L’Ysangarda Trail, che si corre a novembre sulla distanza di 30 km è l’evento madre e più importante, il 'trail nella savana'. Un magnifico trail su sterrato veloce, in spazi aperti e panoramici, che rappresenta un richiamo fisso per i trailers del bacino podistico biellese e che vanta dal 2004 nel suo albo d'oro campioni come Paolo Coda,Cecilia Mora,Enzo Mersi,Francesca Canepa,Stefano Velatta,Maurizio Fenaroli,Emanuela Brizio.
Il ‘Night Trail’ da qualche anno ne costituisce una variante invernale, più breve, per il divertimento di chi ama le semi-notturne del sabato sera, magari con post gara in pizzeria tra amici.
Una formula di crescente successo visti i numeri realizzati quest’anno, con 750 partenti, probabilmente di già superiori all’evento principale estivo.
Non è estranea a questo gradimento la forte suggestione del chiaroscurale avvicinamento sotto le alte mura del ricetto e del suo emozionante attraversamento fino al traguardo.
Certamente tutto questo piacere e leggerezza cambierebbero in presenza condizioni avverse con pioggia o neve, condizioni che renderebbero questo trail notturno molto più impegnativo e riservato a concorrenti ben allenati.
Vittoria per l'intramontabile campione della Val di Susa Gabriele Abate che bissa il successo del 2018, e che batte in volata il compagno di squadra Stefano D'Agostino, con cui ha condiviso il comando di tutta la gara.
Tra le donne successo di Monica Moia, vincitrice nelle ultime edizioni dell'Ysangarda trail 30k.
AL TRAGUARDO Maschile Gabriele Abate 1 06' 21" Stefano D'Agostino 1 06' 41" Claudio Guglielmetti 1 09' 53" Mauro Bernardini 1 10' 23" Diego Maritano 1 10' 31"
Femminile Monica Moia 1 26' 54" Chiara Carlini 1 28' 05" Giusy Balilla 1 28' 15"
ALBO D'ORO 2014 Paolo Bertini / Michela Urh coppie Julia Bykova-Patrizio Mora 2015 Michele Primon / Michela Urh coppie Denis Feruglio-Angelo Di Franco 2016 Cristiano Tara / Jessica Gerard 2017 Juan Orozco Sanchez / Sara Garavaglia 2018 Gabriele Abate / Clara Defilippi
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