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ICE TRAIL TARENTAISE 13 Luglio 2014 / TRAIL E ALPINISMO NEL PARCO NAZIONALE DELLA VANOISE
Scritto da Vittorio Duregon   
Giovedì 24 Luglio 2014 19:03

 

IL TRAIL PIU' ALTO D'EUROPA

 

ICE TRAIL TARENTAISE

 

Percorso esclusivamente in altitudine nel cuore del

Parco Nazionale della Vanoise

 

 

Il lungo ghiacciaio della Grande Motte

In vetta alla Grande Motte 3.653 m e all'Aiguille Pers 3.386 m

Il Colle dell'Iseran  2.760 m

 

 

 

Val d'Isère, Francia

13 Luglio 2014

 

65 km 5.000 d+

32 km 2.500 d+

 

 

 

 

L’Ice Trail Tarentaise, che si è svolto Domenica 13 Giugno, è giunto quest’anno alla 4° edizione e, senza dubbio, è ormai diventato uno degli eventi più interessanti nel calendario francese dei trail, già ricco di gare-evento leggendarie.

 

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Partenza e Arrivo avvengono nella stazione sciistica di Val d’Isere 1.850 m, raggiungibile con un bellissimo itinerario stradale dal valico del Moncenisio e colle dell'Iseran, oppure dal Piccolo San Bernardo.

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I percorsi sono due, l’ITT di 65 km con 5.000 m d+, e l’ALTISPEED di 32 km con 2.500 m d+.

Entrambi si svolgono all’interno del Parco Nazionale della Vanoise, un territorio alpino caratterizzato da vasti ghiacciai e da profili prevalentemente ondulati, diremmo noi ‘terrosi’, molto diversi dalle rocciose asprezze del versante italiano della catena alpina.

 

 

 

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Si autodefinisce ’ il Trail più alto d’Europa’, in quanto si svolge costantemente in altitudine, toccando il punto più alto nella vetta della Grande Motte 3.653 m, che viene raggiunta risalendo nevai per molti km e l’omonimo Ghiacciaio della Grande Motte, opportunamente messo in sicurezza.

 

 

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La Partenza della 65 km avviene alle 4 del mattino da Val d’Isère, e attraverso la Vallé perdue splendido balcone sul lago Chévril, punta verso la stazione sciistica di Tignes.

Di lì inizia l’avvicinamento e la risalita dei nevai del Ghiacciaio della Grande Motte. Dalla sua vetta si discende nel vallone dellaLeisse,da cui si risale al Colle e al Lago della Rocheure.

Di qui si scende e si raggiunge, al centro del Parco Nazionale, il Réfuge du Fond des fours.

 

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Proseguendo verso est si raggiungerà poi il Ghiacciaio du Pissaillons e il Col du Pers,

da cui si salirà sulla Aiguille du Pers 3.386 m. Una nuova discesa porterà verso il 55° km al Colle dell’Iseran 2.760 m, il più alto colle ‘routier’ d’Europa.

 

 

Qui c’è l’ultimo cancello e una facile possibilità di uscita per chi eventualmente volesse abbandonare.

 

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Dall’Iseran una ultima spettacolare ascesa su nevaio porterà a valicare la Cresta di Leissières attraverso un caratteristico tunnel che porterà i concorrenti a scendere sui dossi delle caratteristiche creste erbose d’Arcelles verso il Lago de l’Ouillette e infine a scendere a Val d’Isère.

 

Un percorso complessivamente non troppo tecnico, a parte il lungo chilometraggio sui nevai dove è utile una certa dimestichezza, ma da percorrersi solo in normali condizioni meteo.

 

Si ricorda ancora l’edizione 2011 quanto si registrarono -25° in vetta alla Grand Motte.

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Quest’anno l’Ice Trail rappresentava la Francia in una delle cinque prove della Coppa del Mondo Skyrunning World Series (quella italiana è il Kima), e per questo ha visto la partecipazione di numerosi atleti di livello mondiale.

 

 

Hanno vinto puntualmente i due principali favoriti, Francois D’Haene ed Emelie Forsberg, anche perché i loro avversari più accreditati, Louis Hernando e la nostra Francesca Canepa, sono stati costretti al ritiro, comunque per motivi non gravi.

 

 

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Un bellissimo secondo posto è stato invece colto dalla nostra Alessandra Carlini, che ha battuto sul traguardo una ex campionessa mondiale, la transalpina Maud Gobert.

Alcuni italiani presenti per curare la classifica delle World Series:

Fulvio Dapit 4°, Giulio Ornati 11°, Stefano Ruzza 17°.

 

Un altro italiano, un certo Tommaso Mazzoli, pesarese, educatore sportivo e guida escursionistica, specializzato in corsa su neve, si è piazzato sorprendentemente 16° assoluto.

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Cospicuo il numero di partecipanti, con una età mediamente più bassa che nelle gare italiane:

322 per la ITT di 65 km, e 397 concorrenti per la Altispeed di 32 km.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Ordine d'Arrivo

 

Francois D'Haene 7.37

Fabien Antolinos 7.55

Tom Owens 8.01

Fulvio Dapit 8.05

Manuel Merillas 8.07

 

 

 

 

Emilie Forsberg 9.24

Alessandra Carlini 9.41

Maud Gobert 9.41