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CIVRARI - BIKILOMETRO VERTICALE DI TORINO... a 15' dalla tangenziale - di V. Duregon e F. Vinassa
Scritto da Vittorio Duregon   
Sabato 30 Luglio 2011 14:36

 

testa questo nuovissimo percorso!

 

IL BIKILOMETRO VERTICALE  DI TORINO 


Torre del Colle - Civrari

2000 D+

A 15' DALLA TANGENZIALE

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con la collaborazione di

FABRIZIO VINASSA

 

 

 

MONTE CIVRARI (Punta della Croce)

Salita alla vetta da Torre del Colle

Quota Partenza                    350 m

Quota vetta                            2243m

Dislivello complessivo       1.980 m

Lunghezza       a/r                13,3 km + 13,3

Tempi                                     3.15 - 4 ore per la salita

1.                                                  1h 45' - 2 h per la discesa

 

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      Ecco un grande itinerario per sky runners, che non troverete nelle numerose guide in uso! Eppure è elegante e bellissimo. Semplicemente non lo si vedeva, veniva solo assaggiato, frazionato in due o anche tre percorsi da escursione.

Ma ora siamo nell'epoca dei Trail e delle Sky race! Leggerezza, velocità, allenamento, e i tempi si dimezzano.

Un innovativo percorso proposto da Podoandando Trail-SkyRunning con la collaborazione di Fabrizio Vinassa:

per la prima volta un gruppo di amici testa il Percorso offrendone descrizione e documentazione fotografica.

Questa sarebbe una sky race perfetta, se qualcuno volesse organizzarla, in ogni caso è un allenamento grandioso.

E tutto questo si trova a Torino, a soli 20 minuti dalla tangenziale e dalla zona Aeronautica !

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Luogo di Partenza è Torre del Colle, a 350 m, praticamente sul bordo del fiume Dora. L'Arrivo è la vetta della Punta della Croce, una delle tre cime del trapezoidale Monte Civrari, visibilissimo da Torino.

Nello spazio intorno e sul percorso si rivivono luoghi di grande suggestione storica: la Sacra di S.Michele, le Chiuse, il promontorio roccioso della Seija, luogo preistorico, con la sua Torre del XII secolo, la chiesetta di S. Pancrazio del 1400, con gli affreschi medioevali. Vi si trova infine il magnifico borgo di Celle, fuori dal tempo, magico sito per una sera d'estate.

Più in alto, oltrepassato il colle La Bassa, ampio, umido e brulicante di vita, si procede sempre più su terreno alpino fino a terminare in modo entusiasmante su una ripida ed aerea cresta erbosa che porta rapidamente sulla slanciata vetta della Punta della Croce.

Panorama amplissimo sulle montagne vicine e lontane e sulla Bassa Val di Susa.

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PERCORSO


PUNTA DELLA CROCE (CIVRARI) DA TORRE DEL COLLE


     Anche in Bassa Valle di Susa si possono fare quasi 2000 m di dislivello in un’unica ascesa di poco più di 13 km, partendo dalle sponde della Dora e raggiungendo la Punta della Croce del Civrari.

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Torre del Colle e promontorio de La Seja


Si parte dall’imbocco della strada per Torre del Colle, a lato della SSP24 in prossimità dell’incrocio per Villardora, dove in uno slargo di fronte ad una casa, si può comodamente lasciare l’auto.

010---Il primo tratto segue quindi la strada asfaltata che con due tornanti (fontanella a lato strada), ci porta all’abitato di Torre del Colle.

013---Si prosegue per la strada asfaltata fino ad una sbarra, dopo la quale diventa prima sterrata e poi sentiero, fino al cucuzzolo de La Seja. Da qui riparte una strada sterrata prima in leggera discesa e poi in falsopiano, che dopo una sbarra sfocia in un’area attrezzata tra i castagni.

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La chiesetta di San Pancrazio e borgata Sala 

        Qui bisogna tenere la sx, per raggiungere in poche decine di metri la Cappella di San Pancrazio, di fronte alla quale si lascia la strada sterrata per prendere un sentiero sulla dx che in pochi metri porta sulla strada asfaltata, che seguiamo in salita fino alla borgata Sala.

 


018---Arrivati nella borgata, davanti alla chiesetta, parte sulla destra la mulattiera, sentiero 571, che sale tra castagni e roverelle, due tornanti e poi un lungo diagonale verso sx. Salire sempre, trascurando prima una strada sterrata (che si attraversa) e poi due mulattiere che scendono sulla sinistra (non seguirle perchè portano a Novaretto). 

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Case Inferiori e Celle 

       La mulattiera termina su asfalto, lungo un muraglione di recinzione, al termine del quale svoltiamo a dx, immettendoci nella strada che da Rubiana va a Celle. Siamo a Case Inferiori. Seguiamo questa strada in leggera salita per un centinaio di metri, quindi in mezzo alle case, dopo un piccolo lavabo a muro sulla strada, svoltiamo a dx su per la mulattiera che ci riporta al tornante successivo della strada asfaltata, che a questo punto seguiamo fino alla chiesa di Celle, ben visibile per l’imponente campanile.

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Comba 

       Si gira quindi a dx nel piazzale della Chiesa, passare davanti al bar-rifugio, immediatamente dietro al quale imbocchiamo la mulattiera che ci porta rapidamente alla borgata Comba, dopo aver attraversato un prato lungo la direzione di massima pendenza. Sbucati sulla strada asfaltata in borgata Comba, la seguiamo in salita fino al suo termine, nello spiazzo antistante un lavatoio.

 

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Da Comba a Fontana Barale e il colle La Bassa

 

      Da qui sulla dx parte il sentiero per Rocca Sella, che non è però la nostra meta. Passiamo quindi a sx del lavatoio ed imbocchiamo l’ampia mulattiera che alternando tratti in salita a falsopiani, in un bosco che diventa a prevalenza di faggi, ci porta alle case diroccate in mezzo alle quali, sotto il sentiero sgorga la Fontana Barale, l’ultimo punto per rifornirsi d’acqua (Un centinaio di metri dopo le ultime case della Comba, ci troviamo di fronte ad un bivio ad Y non segnalato, la mulattiera da seguire è quella a dx).

034---Passata Fontana Barale, il sentiero prosegue ancora per un tratto tra i faggi, per poi uscire allo scoperto nella pietraia che caratterizza le pendici del Monte Sapei. Dopo questo traverso nella pietraia, arrivati in un boschetto di betulle, ci si immette nel sentiero che dal Sapei scende verso il Colle della Bassa. Arrivati a quest’intersezione si prosegue quindi a sx in leggera discesa sul sentiero pietroso/erboso che ci conduce appunto ai prati del Colle della Bassa.

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Punta di Costafiorita  e  Punta della Croce 

       Al Colle procediamo dritto (lasciandoci a dx il sentiero che scende verso Favella, e a sx la traccia che va verso l’Alpe Cormeano), ed iniziamo ad inerpicarci senza possibilità di sbagliare, lungo il sentiero che si snoda tra i pascoli di Costafiorita.

043---045---Arrivati nei pressi della Punta di Costafiorita, identificabile dalla bianca croce che si staglia su un cumulo di pietre, tenendo la dorsale si può salire alla punta, per poi ridiscendere dopo la punta stessa per qualche decina di metri verso dx, fino a rientrare nel sentiero che d’ora in poi, salendo un po’ a destra e un po’ a sinistra del filo di cresta, in uno scenario che pare d’alta montagna, conduce fino alla punta più a sud del complesso del Civrari, la Punta della Croce.

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Da qui in una giornata serena, lo sguardo può spaziare a 360°, su vette vicine e lontane, su creste, colli e valichi, su mete già raggiunte o ancora soltanto desiderate....

Gioioso Ritorno per la via di salita.

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